Quantcast
Channel: GQ Italia » Portfolio
Viewing all articles
Browse latest Browse all 392

La bellezza selvaggia di Giulia B.

$
0
0

Alle superiori suonavo in una cover band. Il gruppo sottoposto a massacro erano gli Original Sins. Facevo graffiti e vedevo Philadelphia, Minneapolis, New York e Portland come paradisi terrestri. Configuravo come unica distintiva ribellione il trovare se stessi ed impregnare ogni azione di quella cifra. Da tempo mi sono trovato ed il risultato è l’impronta esposta. Perché vi dico queste cose? Per la matematica. In questo episodio della saga vi presento Giulia Borio. La sua impronta è selvaggia, pura. Ha iniziato a fare la modella a diciotto anni ed ha raccolto varie e costanti soddisfazioni da questo lavoro. In contemporanea ha portato avanti i suoi studi sino alla laurea ed è diventata madre di due bimbi. Vegetariana e animalista convinta, per quanto le piaccia Milano, non può che sentire il costante richiamo della natura. Vi riporto alcune delle domande che le ho posto.

Giulia quando sei davanti all’obbiettivo sento la tua libertà. Cosa rappresenta per te il lavoro di modella?

«Posare è molto più di un lavoro, è la mia passione, ho sempre amato scattare e scattarmi foto, giocare ai travestimenti, a calarmi in personaggi differenti, sin da piccola. è come vivere più vite in una. Uso il mio corpo per esprimermi molto più delle parole.»

Che peso ha la musica nel tuo quotidiano?

«Amo la musica da sempre, lego alle canzoni momenti diversi della mia vita, mentre disegno, dipingo, poso, mentre corro in palestra…
Ho iniziato come tutti, ascoltando i vecchi vinili di mio papà: i Doors, i Beatles, David Bowie, Janis Joplin, Velevet Underground,  Bob Dylan, Rolling Stones e tanti altri. Poi ho iniziato a fare la DJ e la mia creatività ha iniziato ad espandersi.»

Mi dicevi che hai anche inciso dei singoli in passato.

«Si ho cantato ed inciso due singoli interrompendo, questo mio percorso, solo durante le gravidanze mentre aspettavo i miei due bambini , Thor e Chronos. Ora che sono tutti e 2 all’asilo ho più tempo e mi sto rimettendo in gioco.»


Altra tua grande passione sono gli animali e la natura nel senso più ampio del termine. Regalami qualche ricordo legato a questa tua passione.

«Sono nata a Biella nel verde piemontese, cresciuta nei boschi, facendo il bagno al fiume o nel lago con i cigni, portando da mangiare le carote a cavalli pony ed asinelli,  andando a prendere il latte in cascina dalle mucche e accarezzando vitellini e maialini piccoli, portando l’erbetta fresca alle caprette, “coltivando” sin da piccolina le mie rose nel mio pezzettino di terra, aiutando la nonna a raccogliere la frutta nel suo frutteto. Avevamo il pollaio con pulcini, una vasca con le oche, cani, gatti, capisci che il mio legamene con il verde, con gli animali  e con la natura è molto forte e mi fa sentire libera. Ho studiato moda e sono perito tessile. A Milano ci sono arrivata per studiare all’accademia d’arte di Brera dove mi sono laureata. Qui ho  conosciuto mio marito (imparentato spiritualmente con San Francesco) e abbiamo cominciato ad adottare animali in difficoltà o abbandonati: dai gatti alle tartarughe dai cagnolini ad un gufo recuperato ferito nel bosco, curato e rimesso in libertà. Questa è la mia vita da mamma, vegetariana, modella, artista, performer!»

 


Viewing all articles
Browse latest Browse all 392